Pazzo cuore Venaria! Nella 4^ giornata di Eccellenza la squadra di Giovanni Pasquale compie un’impresa clamorosa: sotto 0-2, ribalta completamente la Pro Eureka nel quarto d’ora finale e vince per 3-2. Mattatore e trascinatore di questa impresa è stato il solito straordinario bomber Gabriele Pinelli, subentrato nella ripresa e autore di una doppietta che gli permette di raggiungere quota 101 gol nei Dilettanti. Con questi pesantissimi tre punti i Cervotti salgono al 1° posto in classifica appaiati all’RG Ticino.
Cronaca – Pronti via e subito Venaria pericoloso al 3′ con Papagno che fa la sponda di testa per l’inserimento di Di Bari, tiro al volo di destro da ottima posizione ma la palla va alta di poco. La Pro Eureka risponde al 10′ con Begolo che calcia a giro dal limite e un superlativo Celozzi devia con la punta delle dita in angolo. Dal corner la difesa si fa sorprendere sulla seconda palla, Pittito sulla linea del fuorigioco riceve l’imbucata e fredda Celozzi. Vantaggio Pro Eureka. Al 29′ arriva il raddoppio della Pro Eureka con Taraschi che scappa in contropiede e con un preciso pallonetto batte Celozzi in uscita. Il Venaria subisce il colpo e rischia di ricevere il colpo del k.o prima con la punizione di Taraschi, respinta coi pugni da Celozzi, e poi con il colpo di di testa di Begolo, salvato ancora una volta egregiamente dal n°1 verdearancio. Nel finale piccola scossa con Virardi che conclude di destro da dentro l’area ma il tiro è centrale e Galante blocca.
Nella ripresa mister Pasquale si gioca le carte Mameli, Muratore e Pinelli ed è proprio il “toro” a creare la prima occasione andando a girare di testa un bel cross di Piotto ma Galante è vigile sul primo palo e mette in angolo. L’acuto verdearancio però resta un episodio isolato e Taraschi poco più tardi scappa ancora sulla corsia di sinistra, arriva a tu per tu con Celozzi ma il portierone verdearancio ancora una volta salva tutto neutralizzando con i piedi. Mai dare però per morto il Venaria. Alla mezz’ora Pinelli suona la carica: spalle alla porta al limite dell’area, controlla di petto, se la mette sul sinistro e lascia partire una sassata all’incrocio. Il centesimo gol del Toro è un’autentico capolavoro. L’inerzia della gara cambia e i Cervotti caricano a testa bassa. Ancora Pinelli da dentro l’area si gira col destro e Galante in tuffo salva. Al 35′ punizione di Piotto dal limite, fallo di mano in barriera che l’arbitro sanziona con il calcio di rigore. Pinelli, come sempre glaciale dal dischetto, spiazza Galante e in 5′ firma il pareggio 2-2. Gli ultimi minuti sono emozionanti, il Venaria ci crede e nel primo minuto di recupero trova l’incredibile gol del ribaltone: punizione dalla trequarti di Muratore, Mameli svetta sul secondo palo, la palla si alza a campanile e si infila a fil di palo. Esplode la gioia della panchina, la rimonta è compiuta!
Autentico capolavoro di cuore, grinta e passione quello messo in campo dai ragazzi di mister Pasquale. Dopo una gara opaca i Cervotti sono riusciti a esplodere un quarto d’ora finale clamoroso, ottenendo un risultato insperato. Ancora complimenti al bomber Pinelli per l’importante traguardo dei 101 gol tra i Dilettanti. E’ difficile trattenere l’entusiasmo, a maggior ragione guardando la classifica che vede il Venaria al 1° posto, ma ora bisogna restare con i piedi per terra. Domenica prossima arriva la sfida più dura di questo inizio di stagione in casa dei valdostani dell’Aygreville.
VENARIA-PRO EUREKA 3-2
RETI: 12′ Pititto, 29′ Taraschi (P), 31′ st e 36′ st Pinelli, 46′ st Mameli (V).
VENARIA REALE: Celozzi, Tambuzzo, Vasario (10′ st Pinelli), Porrone, Cristino (38′ Gagliardi), Mezzela, Papagno (1′ st Mameli), Piotto, Di Bari (23′ st Dosio), Virardi, Veneziano (10′ st Muratore). A disp. Nicola, De Pierro, Furcas, Pasquale. All. Chiatti
PRO EUREKA: Galante, Recano (12′ st Niada), Chiarle (41′ st Leo), Costa, Verlucca, Priveato, Nosenzo, Begolo, Pititto, Galietta, Taraschi (36′ st De Paolis). A disp. Mattiello, Rima, Rolle, Cavaglieri, Idahosa, Regaldo. All. Tosoni
ARBITRO: La Luna di Collegno
AMMONITI: Nosenzo, Begolo, Niada (P)
