Termina con un’autentica beffa la sfida dell’8^ giornata di Eccellenza tra Venaria Reale e Oleggio. I cervotti, andati avanti nella prima frazione con un eurogol di Pasquale, si vedono agguantati sull’1-1 al 91’ quando l’arbitro concede un rigore inesistente ai novaresi, trasformato da Caporale. Resta un grande amaro in bocca per una gara condotta bene che avrebbe meritato tutt’altro epilogo per il Venaria Reale.
Cronaca – Inizio di match a ritmi controllati, il Venaria cerca di fare la partita ma l’Oleggio è molto compatto e lascia pochi spazi. Al 14’ ci pensa Papagno a creare la prima occasione con una bella fuga sulla corsia di sinistra, rientra verso l’area e conclude sul primo palo con il destro, tiro però debole e di poco a lato. La risposta dell’Oleggio arriva al 25’ con la conclusione dal limite di Caporale, Celozzi è attento e allunga in angolo. I cervotti sono padroni del match e nel finale di primo tempo cercano a più riprese il gol. Al 34’ bel cross da sinistra di Vasario per Papagno, colpo di testa schiacciato, Baglieri in tuffo riesce a toccare, Palomba arriva sul secondo palo per il tap-in ma da posizione molto angolata trova solo l’esterno della rete. Allora al 38’ ci pensa Giovanni Pasquale a sbloccare la gara, siluro di sinistro dal limite dell’area che toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali. Favoloso! Prima dell’intervallo il Venaria trova anche il raddoppio con Mameli che finalizza un triangolo splendido tra Parente e Palomba ma il guardalinee segnala un fuorigioco molto dubbio di quest’ultimo.
Nella ripresa il copione non cambia, il Venaria sta bene in campo e non concede spazi all’Oleggio. Anzi sono Virardi e Papagno che riescono un paio di volte a scappare in velocità e a mettere in seria difficoltà la retroguardia novarese. In una di queste occasioni Fortis è costretto ad un pericoloso retropassaggio di petto che esegue goffamente toccando con il braccio ma il direttore di gara lascia incredibilmente correre. I minuti passano e i cervotti gestiscono senza grossi patemi il vantaggio, l’unico vero pericolo arriva al 37’ con la botta da distanza ravvicinata di Antonioli, respinta con i piedi da spider-man Celozzi. Al primo minuto di recupero però arriva la doccia gelata: batti e ribatti nel vertice dell’area del Venaria, Piotto cade a terra, la palla gli viene tirata addosso al suo braccio attaccato lungo il corpo e l’arbitro decide di fischiare il penalty. Veementi le proteste dei cervotti ma il direttore di gara conferma questo incredibile rigore. Caporale dal dischetto non sbaglia e firma così l’1-1 finale.
Rabbia e delusione al triplice fischio per Celozzi e compagni che avevano accarezzato meritatamente il sogno dei 3 punti che li avrebbe proiettati al 3° posto in classifica. La giornata no della terna arbitrale ha inciso pesantemente sull’esito finale della gara. Bisogna però subito sbollire la rabbia e guardare al prossimo difficilissimo impegno, domenica 24 ottobre in casa della corazzata Stresa.
RETI: 38’ Pasquale (V), 46’ st Caporale rig. (O)
VENARIA REALE: Celozzi, Cristino, Vasario, Campanella, Mezzela, Pasquale, Mameli, Parente, Papagno, Virardi, Palomba. A disp. Mattiello, Matees, Nicoletti, De Paola, Dosio, Napoli, Aprile, Piotto. All. Chiatti.
OLEGGIO: Baglieri, Fortis, Zuliani, Legnani, Maiorino, Casarotti, Blanda, Caporale, Ballgjini, Antonioli, Rivetti. A disp. Rota, Sironi, Punzo, Passarella, Viganò, El Akri, Riginelli, Hysaj, Rogora.
ARBITRO: Papi di Prato