Era difficile immaginarsi un esordio migliore. Il Venaria Reale incanta nella sua prima apparizione in Eccellenza battendo una delle corazzate del girone A, l’Lg Trino, con un secco 3-1. Non solo un risultato straordinario ma anche, o meglio soprattutto, una prestazione maiuscola da parte dei ragazzi di Pasquale che fin dal primo minuto hanno dominato il gioco per possesso palla, corsa, pressing, cattiveria agonistica e occasioni. Insomma, un debutto spettacolare!
Cronaca – Pronti via e sono subito grandi emozioni. Al 6′ punizione da ottima posizione sul lato sinistro, se ne incarica Daniele Virardi che pennella una parabola fantastica che Dinaro può solo guardare infilarsi sotto l’incrocio. I cervotti continuano a caricare a testa bassa e al 12′ guadagnano un calcio di rigore per fallo di mano. Se ne incarica Pinelli che con la rincorsa rallentata beffa Dinaro. La gara sembra essersi subito in discesa ma al 16′ uno sfortuna retropassaggio di Mezzela sorprende Celozzi e la palla termina in rete. Il gol subito però non destabilizza i ragazzi di Pasquale che continuano a mantenere il pallino del gioco fraseggiando con grande autorevolezza. Al 27′ gran lancio di Porrone per lo scatto di Piotto sulla destra, il n°8 verdearancio punta l’area, salta secco il difensore che allunga la gamba e lo atterra. L’arbitro non può che fischiare rigore. Dal dischetto si presenta di nuovo il “Toro” Pinelli che è glaciale e spiazza per la seconda volta Dinaro. Sul finire di primo tempo chance enorme per Mameli che riceve un assist al bacio di Papagno ma si allunga troppo la palla e non riesce a concludere prima dell’arrivo del portiere.
Nella ripresa il Trino prova ad uscire dagli spogliatoi con un’altra energia ma la piccola sfuriata dei vercellesi viene contenuta egregiamente dalla retroguardia verdearancio. Porrone e Piotto riprendono possesso del centrocampo e dettano a meraviglia il gioco imbeccando Virardi e il subentrato Di Bari. I due si fanno più volte pericolosi dalle parti di Dinaro che però riesce a respingere efficacemente le loro conclusioni. ll Venaria controlla e amministra con autorevolezza fino ai minuti finali dove più volte rischia di segnare anche il poker con i subentrati De Pierro e Furcas.
Partita stellare da parte dei Cervotti che dimostrano subito che in questa Eccellenza non ci son arrivati per caso bensì per grandi meriti. Adesso testa bassa e subito focus sui prossimi impegni, giovedì 1 ottobre in casa del Vanchiglia per gli ottavi di Coppa Italia e domenica 4 ottobre in casa del Settimo per la 2^ giornata di campionato.
VENARIA REALE: Celozzi, Tambuzzo, Vasario, Porrone (20′ st Muratore), Cristino, Mezzela, Mameli (42′ st Furcas), Piotto, Pinelli (28′ st Dosio), Virardi (37′ st De Pierro), Papagno (20′ st Di Bari). A disp. Nicola, Gagliardi, Barcelos, Pasquale. All. Chiatti.
LG TRINO: Dinaro, Francia, Benna, Birolo, Favale, Giarola (35′ st Guala), Amoruso (30′ st Laneve), Bissacco, Osenga, Zannotti (20′ st Troplini), Bergamini (1′ st Barbuti). A disp. Xhemali, Zaia, Pane, Bouchefra. All. Gioia
AMMONITI: Virardi (V), Bergamini (L), Benna (L), Piotto (V),