L’A.S.D. Venaria Reale, preso atto del Comunicato Ufficiale n°32 del 18 dicembre, rimane sdegnata per le accuse e l’ammenda di 300€ comminata dal Giudice Sportivo in seguito ai presunti fatti occorsi durante la gara di Promozione B contro il Vda Charvensod.
La società non nega il lancio di un petardo goliardico da parte di alcuni tifosi, ma rigetta con forza le accuse che vedono il ferimento di un giocatore dello Charvensod e lo stordimento di uno degli assistenti dell’arbitro. Lo scoppio del petardo è avvenuto in un’area distante dal terreno di gioco e tale deflagrazione non ha comportato alcuna interruzione della partita. Lo stesso guardalinee, oggetto di presunto “stordimento”, ha portato a termine senza problemi la gara, mostrando alcun segno di malessere.
La società Vda Charvensod si è resa disponibile a deporre una comunicazione scritta in favore del Venaria Reale per confermare la totale incolumità dei propri tesserati e degli addetti ai lavori presenti sul terreno di gioco.
